Corso sulla gestione creativa dei conflitti
Articoli - Comunicazioni |

IL PROGETTO
Il tema della diversità (fisica, biologica, razziale, culturale, abilitativa) è necessariamente legata a problemi di tensioni e conflitti (conflitti raziali, generazionali, bullismo, conflitti tra vicini, conflitti sociali...).Si propone qui, all’ interno del progetto Castellana E.X.P:R:E:S:S, un percorso che realizzi obiettivi di interculturalità, tolleranza ed integrazione attraverso incontri di formazione/discussione/informazione su come riconoscere, gestire attivamente e rivolgere creativamente i conflitti. Partendo quindi dall’ esperienza quotidiana dei partecipanti si adotteranno diversi metodi didattici ed espressivi (conferenze, drammatizzazioni, letture, filmati, racconti…) per introdurre l’ argomento e sviscerarne i contenuti.
A CHI E' RIVOLTO
Il ciclo di due incontri serali è rivolto soprattutto ad educatori, volontari, insegnanti, genitori, o persone che comunque hanno funzione di educativa e formativa dei processi nel territorio.
Nonostante questo taglio, non si tratta di un corso troppo specialistico ed è quindi a chiunque voglia affrontare in modo più consapevole i piccoli o grandi conflitti quotidiani.
IL CORSO E' QUINDI APERTO A TUTTI COLORO CHE VOGLIANO MIGLIORARE LA QUALITA' DEI RAPPORTI INTERPERSONALI... E AI SEMPLICI CURIOSI!!!!
IL METODO
Come modalità effettiva di realizzazione delle attività si è scelto di articolare il progetto in una serie di incontri che affrontino la tematica conflitto anche come spunto per la scoperta di diverse realtà, alternando momenti di riflessione e formazione sul tema del conflitto a vere e proprie trattazioni interattive che tendano a sviscerare i contenuti dei conflitti quotidiani.
CON LA COLLABORAZIONE DI:
A partire dall’ esperienza pluriennale dell’ associazione Fram_menti in tema di progettazione partecipata e gestione innovativa del territorio, si è realizzata una rete di collaborazioni atte ad interloquire con alcuni fra i referenti più avanzati nel campo della ricerca sulla gestione creativa dei conflitti. Si intende quindi partire dall’ esperienza quotidiana di conflitto (culturale, sociale, a scuola, fra istituzioni) per capirne i modi, impararne la gestione e perseguire così in una logica di creazione di processi di pace. Le iniziative sono state progettate in collaborazione con il corso “Metodologie partecipate e gestione dei conflitti” del dipartimento di ingegneria per l’ ambiente ed il territorio dell’ Università di Trento e la Fondazione Alexander Langer di Bolzano (http://www.alexanderlanger.org) . Gli incontri si svolgeranno con l’ intervento di esperti qualificati provenienti dalle suddette strutture.
KATYA WALDBOTH
è da anni impegnata in progetti per la costruzione dell pace; laureata in storia, da anni collabora con la Fondazione Alexander Langer; ha partecipato a progetti di cooperazione in Eritrea, Uganda, Kenya e Burundi; è il referente per il Master mediatori dei conflitti - operatori di pace.
MAGGIORI INFORMAZIONI
il corso è gratuito ed ha la durata di due incontri che si terranno presso il Centro don Ernesto Bordignon, in via Bassano 16, Castelfranco Veneto (TV).
Per maggiori informazioni o per richiedere il programma delle serate scrivete a:
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
oppure 0423420915.
Organizzato da:
Associazione Fram_menti
Associazione di Volontariato Locomotiva ONLUS,
Circolo Culturale Buenaventura
Associazione Culturale Sprifandone, Associazione di volontariato Alia
Comunità di Capodarco Veneto
in collaborazione con:
Coordinamento del Volontariato della Castellana
Centro di Servizio per il volontariato della prov. di Treviso con i fondi della L 266/91